così non si risolve niente
17-12-18 14:00
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Estote prudentes sicut serpentes Il problema non si risolve togliendo i punti alle compagini che onorano puntualmente gli impegni assunti, ma vietando l'iscrizione ai campionati a chi non ha risorse economiche e strutture sportive adeguate. Dunque, la Lega, ad inizio stagione, dovrebbe richiedere fideiussione bancaria e impianti a norma. Solo così si risolverebvero i problemi (se si vogliono risolvere...ovviamente). Non si possono non onorare impegni presi con i calciatori (che seppur dilettanti fanno fede su rimborsi ed eventuali premi) e non si possono vietare le trasferte alle tifoserie ospiti perché gli impianti ospitanti non sono a norma (tralascio i terreni di gioco in terra battuta o cn sintetico rappezzato a prova infortuni anche gravi per gli atleti). Il sistema calcio si migliora se governato (applicando le norme) e non penalizzando chi onora gli impegni.
il trani due anni fa in estate ha presentato una certificazione farlocca,cambio società e si sono rifatti la verginità secondo tisci per poi essere ripescati perchè in maniera imbarazzante sono retrocessi sul campo. per risolvere bisogna impedire alla città di vedere calcio tout court con annessa vendita titolo per tot.anni. non ad una società con ragione sociale,ma a qualsiasi attività di calcio svolta in quel territorio e zone limitrofe con contiguità con quel club. per la serie "le colpe dei predecessori cadranno sui successori" pur non essendo padri e figli.
solo così ci sarà attenzione di tutti a vigilare seriamente. senza far questo non si risolverà mai nulla e saremo sempre preda di avventurieri,perchè poi si pensa che dopo mesi o anni di purgatorio si può ricominciare ad inventarsi timonieri di calcio
ovviamente con la galera per tutti i reati finanziari.
e questo non è un discorso di calcio dilettantistico,perchè riguarda ogni anno pure la serie b e la serie c. in passato anche la serie a.
invece caro amico non lo vogliono risolvere,perchè l'onestà fa paura in un paese di furbi.
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