Facciamoci una cultura
10-06-19 21:59
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CONFERENZA DI SERVIZI Caratteristiche:
Ha lo scopo di facilitare l'acquisizione da parte della P.A. di autorizzazioni, atti, licenze, permessi e nulla-osta o di altri elementi comunque denominati, mediante convocazione di riunioni collegiali (cosiddette conferenze) anche finalizzate all'emissione di un provvedimento amministrativo. Essa può essere vista sia come un modulo procedimentale di semplificazione di un procedimento, sia come strumento di coordinamento degli interessi coinvolti, al fine di soppesarli ed aggregarli.
In passato, quando non erano ancora state istituite le conferenze di servizi, accadeva spesso che un procedimento si arenasse a causa della sequenzialità nella richiesta e ottenimento delle autorizzazioni da parte dei singoli enti. Ad esempio, un progetto edilizio da costruire in zona sia sismica sia soggetta ad autorizzazione paesaggistica, avrebbe richiesto autorizzazioni e nulla osta da parte di una pluralità di enti, e la struttura sequenziale ne avrebbe inficiato sia il tempo necessario sia la possibilità stessa di ottenerlo. Con la legge n. 241/1990 e l'istituzione della conferenza di servizi, si è avuta una accelerazione dei procedimenti amministrazioni che coinvolgono una pluralità di amministrazioni. Queste ultime, infatti, si riuniscono "in un'unica sede e in un'unica occasione" e decidono all'interno di un unico collegio. Caratteristica è anche l'applicazione del "principio di maggioranza", in base al quale le varie amministrazioni interessate si riuniscono e votano per l'autorizzazione. in virtù di ciò, un procedimento non necessariamente viene abbandonato a causa di una singola autorizzazione negata da parte di una singola amministrazione, ma l'autorizzazione viene concessa sulla base della maggioranza dei voti all'interno della conferenza di servizi (è counque prevista una mitigazione del principio maggioraritario nei casi di beni di interesse archeologico, paesaggistico o ambientale).
Da wikipedia.
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